Abbiamo un nuovo concorrente per il concorso dell’argomento più bizzarro tra quelli degli “scettici”. Il Monthly CO2 Report for January 2011,dell’Istituto di Scienza e Politica di interesse Pubblico (SPPI) edito da Christopher Monckton, afferma a pagina 29: “il livello marino non sta aumentando”. Ovviamente si tratta di un falso. Nei fatti il livello del mare non sta solamente crescendo, ma la sua crescita sta accelerando. Il rapporto oltre alla affermazione falsa contiene la figura che segue:  

  Notare che la didascalia afferma che la curva blu è basata sui dati di osservazione dei dati di livello del mare fino al 1960 del professor Morner. Naturalmente dopo il 1960 (quando le osservazioni sono apparentemente inventate) non è solamente quando le “osservazioni” ipoteticamente divergono dai modelli, ma anche divergono dalla realtà! Ma il peggio viene anche poi. A pagina 33 il documento presenta quella che è forse la mia figura preferita di sempre:

  Monckton e l’Istituto SPPI hanno derivato il grafico del livello marino dall’Università del Colorado a Boulder che evidenzia una crescita di 3.2 mm/anno (come è pure visibile nella parte in basso a destra del grafico), l’hanno ruotato in modo il trend apparisse piatto ed affermato che questo era l’andamento dei dati “non alterati e non corretti”.

E incredibile come Monckton e l’SPPI pensino di poter convincere la gente che il livello del mare ha smesso crescere dopo il 1950 sulla base di nient’altro che le loro affermazioni e di grafici sfacciatamente ritoccati e che sono contraddetti dai dati di osservazione.