Fa un freddo fuori dal comune!
Che cosa dice la Scienza...
Consideriamo che un record di alta temperatura di un giorno possa significare che le temperature di quel giorno erano più alte di quelle degli stessi giorni dell’intera storia della stazione. A mano a mano che il tempo passa il numero di record di alta o bassa temperatura tenderà a diminuire. Ciò in quanto con il trascorrere degli anni e con i records che si accumulano diventa sempre più difficile superare un record. Un recente articolo (Meehle 2009, vedi press release) esamina i records alti e bassi dal 1950. La Figura 1 mostra il numero di temperature alte record (punti rossi) e di basse temperature (punti blu). Se le temperatura non salisse ci aspetteremmo che il numero di record di alte e basse temperature dovrebbe restare grosso modo eguale. Invece i record alti e bassi tendono a divergere gradualmente con il passare del tempo, con una prevalenza di più record di alte temperature rispetto alle basse.
Figura 1: numero di records annuali di alte temperature (puntini rossi) e numero di records annuali di basse temperature (puntini blu) mediati su tutto il territorio degli USA. La linea nera rappresenta come sarebbe nel caso non ci fosse il riscaldamento o il raffreddamento globale.
Per esaminare ulteriormente questa situazione è stato calcolato il rapporto records alti- records bassi per ogni anno. La linea verde rappresenta il suo trend lisciato. Durante il periodo di raffreddamento globale degli anni ’60 prevalevano i record di bassa temperatura su quelli di alta temperatura. Poi, quando il riscaldamento globale è ripreso negli anni ’70, il rapporto si è invertito. Nell’ultimo decennio i records di valori alti giornalieri è avvenuto con frequenza doppia rispetto a quelli di bassa temperatura.
Figura 2: rapporto del numero di casi di records di alta temperatura rispetto a quelli di bassa temperatura per ogni anno (puntini neri). La linea continua rappresenta il best fit.
Translation by lciattaglia, . View original English version.
Le argomentazioni degli scettici...